Sergio Fergola è stato un artista importante nel periodo tra gli anni '50 e '70, ha dato un notevole contributo all'Arte italiana di quegli anni. Oggi, a distanza di 17 anni dalla sua morte, una bella mostra organizzata a Napoli ( vedi il post precedente ) ridesta in molti di noi l'interesse e l'ammirazione per la sua pittura sorprendentemente attuale. Con questo blog vogliamo testimoniare la nostra stima per un artista che non ha avuto il giusto riconoscimento del suo ruolo nei movimenti artistici del '900 e del quale non è facile vedere opere in esposizione, poichè quasi tutte presso collezioni private, in Italia e all'estero, o in deposito presso collezionisti e galleristi che non organizzano da anni sue mostre personali. Alcune opere di Fergola si sono viste in qualche mostra antologica qui e là ( anche di una certa rilevanza ) ma senza dare un'idea precisa e compiuta del ruolo effettivo che questo autore così particolare e interessante ha avuto nel percorso delle avanguardie artistiche del secolo scorso.
L'assenza di opere di Sergio Fergola in rassegne antologiche, musei d'Arte moderna e collezioni pubbliche inerenti il periodo migliore del suo lavoro, è una assenza ingiustificabile e incomprensibile se si valuta la qualità e la quantità della sua produzione pittorica.
Fino agli ultimi anni della sua vita tormentata da problemi familiari che ne hanno messo a dura prova la salute e la serenità egli ha prodotto opere di grande interesse ( la ricerca formale e l'apertura costante alla sperimentazione dei materiali ne sono solo un piccolo esempio ) che ora rimangono inesplorate dal punto di vista critico perchè passate direttamente dalle sue mani a quelle di moltissimi estimatori e collezionisti privati che hanno visto crescere in questi anni la sua valutazione di mercato, nonostante l'assenza di mostre e pubblicazioni.
Questo blog vuole raccogliere anche il contributo di coloro che possono e che vorranno mettere a disposizione della rete e quindi della diffusione globale della conoscenza di questo straordinario artista italiano, tutto ciò che di Sergio Fergola ancora è disponibile: quadri, disegni, testi, pubblicazioni, fotografie, ecc.
Confidiamo ovviamente nelle molte persone che oggi conservano memoria del suo lavoro e della sua amicizia e in tutti quelli che ne hanno conosciuto il valore artistico e umano.
mercoledì 16 febbraio 2011
Mostra retrospettiva di Sergio Fergola a Napoli dal 5 al 19 febbraio 2011
Sabato 5 febbraio 2011 alle ore 18:00 nelle sale della Galleria Vincent di via Tito Angelini 29 (Napoli), verrà inaugurata la mostra dedicata a Sergio Fergola (1936-1994), artista profondamente legato al Movimento Nucleare napoletano della metà del Novecento e fondatore con Persico, Di Bello, Del Pezzo, Luca e Biasi del “Gruppo 58”.
Le cinquanta opere proposte, riferite alla produzione del ventennio successivo, rappresentano il periodo più interessante e complesso del pittore napoletano. I dipinti esposti nei panoramici locali della Galleria Vincent a San Martino spaziano attraverso variegate esperienze pittoriche e colti riferimenti storico-letterari, tra visioni simboliche e magiche e un approccio decisamente concettuale, confermando che Sergio Fergola è uno dei maggiori artisti-intellettuali del panorama culturale napoletano.
Il catalogo, edito dalle Edizioni Vincent, è a cura di Isabella Valente, docente di Storia dell’arte Contemporanea presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”.
L’esposizione, che resterà aperta fino a sabato 19 febbraio, seguirà i seguenti orari: 10.00-13.00 e 15:00-19.00 (giorni feriali e prefestivi). Aperto la domenica 6 febbraio. Ingresso libero.
Le cinquanta opere proposte, riferite alla produzione del ventennio successivo, rappresentano il periodo più interessante e complesso del pittore napoletano. I dipinti esposti nei panoramici locali della Galleria Vincent a San Martino spaziano attraverso variegate esperienze pittoriche e colti riferimenti storico-letterari, tra visioni simboliche e magiche e un approccio decisamente concettuale, confermando che Sergio Fergola è uno dei maggiori artisti-intellettuali del panorama culturale napoletano.
Il catalogo, edito dalle Edizioni Vincent, è a cura di Isabella Valente, docente di Storia dell’arte Contemporanea presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”.
L’esposizione, che resterà aperta fino a sabato 19 febbraio, seguirà i seguenti orari: 10.00-13.00 e 15:00-19.00 (giorni feriali e prefestivi). Aperto la domenica 6 febbraio. Ingresso libero.
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